Nel '93, dopo aver valutato molte razze alle manifestazioni cinofile, ho deciso che il mio prossimo cane doveva essere il Beagle, un piccolo segugio dai molti compromessi: un cane compatto e aggraziato, senza essere di grande taglia, quindi facilemente gestibile anche per il pelo corto e pulito; un cane rustico, perché da caccia, ma adatto anche alla vita in famiglia; un cane simpatico nell'aspetto: una testa dai lineamenti rotondi e morbidi, con gli occhi bordati di scuro che conservano anche nei soggetti adulti quell'area supplichevole da eterni cuccioloni; i colori stessi, magari bianco nero e marrone, come sono fra loro combinati, ne risaltano l'aspetto divertente (come per es. I Bovari Svizzeri). Un cane affettuoso, socievole, giocherellone, sempre di buon appetito e ... un pò come me: autonomo e non troppo assoggetabile a degli ordini, ma piuttosto inclene alla libertà e alle lunghe passeggiate, magari in campagna.
Ho preso allora una femmina dall'Allevamento del "Galestro" (Jessica) con la quale ho cominciato a partecipare, con successo, a molte esposizioni. Successivamente ho preso un'altra femmina (Trudy) dall'allevamento "del Pesco" dell'avv. Paolo Dondina. Spinto da un'amica allevatrice di Firenze ho cominciato a fare cucciolate per poter ottenere l'affisso, anche perché il mio obbiettivo era ed è diventare giudice per le esposizioni.
La fame vien.... mangiando! Sono poi arrivati in allevamento tutti gli altri soggetti a cominciare da Dufosee Falkner from Tragband, datomi dal noto giudice ed allevatore inglese Andrew Brace a 5 mesi e che oggi è un super campione. I concorsi si sono susseguiti in Italia e all'estero numerosi ma con il piacere di ritrovarsi ogni volta con degli amici come i titolari dell'affisso "Tranensis", con i quali scambiare le esperienze dell'allevamento.
Nel fare selezione di Beagles sono stato gratificato da interviste su riviste specializzate di cani e caccia e richieste di scrivrere articoli; le foto dei miei cani sono state utilizzate per riviste e libri. Per esempio sui libri: "IL BEAGLE, L'HARRIER E IL BEAGLE-HARRIER" di J.Bourdon e G.Dutheil, "IL BEAGLE" di Ernesto e Giovanna Capra, "IL GRANDE LIBRO DEI CANI DA CACCIA" ed il "GRANDE LIBRO DEL CACCIATORE E DEI CANI DA CACCIA" di De Giuliani, tutti editi da "De Vecchi Editore"Nel mio allevamento è stato poi girato un video con soggetti adulti e cuccioli per un documentario sui cani, con immagini raccolte in tutto il mondo, che è stato trasmesso sul canale satellitare DISCOVERY CHANNEL. Per la loro tipicità sono stati al centro dell'autorevole attenzione di giudici ed esperti come il presidente della sezione fiorentina della FEDERCACCIA professor Massimo Scheggi.
L'allevamento presegue con soddisfazione: molti cani usciti da qui hanno già partecipato ad esposizioni e prove di lavoro. Ma la cosa più divertente e bella è l'amicizia che con qualche proprietario si instaura: sono numerose le foto e lettere di ringraziamento che ricevo.Di tutto questo devo ringraziare anche mia moglie che mi supporta e sopporta in questo mio hobby ed è sempre presente e disponibile, nonostante gli impegni familiari.
Simone Panerai